– On the road dal Veneto alla Basilicata in 9 giorni –
Come organizzare un itinerario dal nord a sud Italia con i bambini? Oggi vi raccontiamo il nostro viaggio estivo che ci ha portati dal Veneto alla Basilicata, andata e ritorno in 9 giorni.
Un viaggio speciale per noi. Semplicemente un SOGNO. Quel sogno che abbiamo deciso di esaudire per festeggiare i nostri 30 anni. Un viaggio che ci portato a scoprire ben 6 regioni italian, con panorami diversi tra loro, vivendo emozioni uniche, come soggiornare in patrimonio Unesco o volare sopra le Piccole Dolomite Lucane.
Itinerario dal nord al sud Italia con i bambini: giorno per giorno
GIORNO 1
ABRUZZO – Montesilvano
Il nostro itinerario dal nord al su Italia comincia dal Veneto e dopo e più 5 ore di macchina, più di 500 chilometri e l’attraversamento di 3 regioni italiane, siamo sbarcati in Abruzzo.
Ho scelto come base Montesilvano che bene si colloca a metà strada tra Veneto e Puglia, la nostra destinazione per il secondo giorno. Abbiamo alloggiato all’Hotel La Ninfea, un fronte spiaggia ed è proprio quì che abbiamo trascorso tutto il pomeriggio: al mare!
Eravamo già stati in Abruzzo l’estate scorsa, e anche questa volta non ci ha deluso. Il mare è bello e pulito; la spiaggia, un arenile dorato.
Ottima scelta per le famiglie con bambini piccoli!
GIORNO 2
PUGLIA – Polignano a Mare e Alberobello
Subito dopo colazione siamo partiti dall’Abruzzo diretti in Puglia: le nostre tappe in terra pugliese prevedevano Polignano a Mare e Alberobello, dove avremmo trascorso la notte in un trullo nella zona antica. Vi raccontiamo il nostro mini tour in Puglia in questo post dedicato.
GIORNO 3
PUGLIA – Alberobello e Costa Tarantina
Dopo la visita al magico paese di Alberobello, che trovate raccontata in questo post, ci siamo spostai verso la costa tarantina, per un ultimo bagno nelle sue splendide acque di Pino di Lenne, una spiaggia ancora brulla dove la protagonista è la natura e le sue meraviglie.
Per pranzo ci fermiamo a Castellaneta Marina, ultima spiaggia pugliese prima del confine con la Basilicata.
BASILICATA – Policoro e Oasi Wwf di Bosco Pantano
Per la tappa lunga del nostro viaggio (2 notti 😁) abbiamo scelto il Lido di Policoro, insediamento greco di Heraclea famoso perché qui Pirro e il suo esercito di elefanti sconfissero l’esercito romano. Qui tutto ricorda la Grecia, persino i nomi date alle strade e alle piazze.
La spiaggia è adatta alle famiglie con bambini perché è un arenile di sabbia dorata, degradante dolcemente.
Oggi abbiamo visitato la Riserva Naturale di Bosco Pantano, diventata Oasi WWF nel 1995. Si tratta di 20 ettari che conduce fino al mare
DAY 4
CALABRIA – Costa Ionica
Della Calabria abbiamo potuto fare solo una toccata e fuga. Era una tappa obbligatoria soggiornando a Policoro. Non potevamo non venire fino a qui. In meno di mezz’ora ci siamo ritrovati in un’altra regione. Poche ore per iniziare ad amarla.
Il mare che ci ha fatti da bussola é sempre lui, lo Ionio. Le spiagge sono straoridnarie da togliere il fiato. Il colore dell’azzurro del mare é davvero bello così come lo si vede, senza bisogno di filtri. Limpido. Cristallino. Come i nostri occhi pieni della felicità che questo viaggio ci sta regalando.
Della Calabria siamo riusciti a visitare solo la Torre Spaccata di Amenfolare, il Castello Federiciano di Marina Roseto Capo Spulico e Rocca Imperiale Marina con le loro relative spiagge.
Con te, cara Calabria, questo é solo un arrivederci. 🔹
Voi quale parte della Calabria avete visitato? 🔹
BASILICATA – Metaponto e Tavole Palatine
Metaponto é greca. È stata fondata dai greci e visitarla permette di fare un viaggio in Grecia.
Per assaporarne il fascino abbiamo visitato una parte del suo Parco Archeologico e nello specifico le Tavole Palatine, costruite nella seconda metà del VI secolo. Erano il luogo dove, secondo la tradizione, si riunivano i cavalieri prima di partire per le crociate. Oggi rimangono 15 delle 32 colonne doriche originarie.
Di Metaponto abbiamo assaporato di sfuggita anche il mare: soffiava un vento fortissimo, ma non potevamo non camminare a piedi nudi sulla sua sabbia dorata. 🔹
A voi piace visitare siti archeologici? 🔹
GIORNO 5
BASILICATA – Craco
Lasciamo la costa ionica lucana per addentrarci nell’entroterra. La prima destinazione di giornata é stato il Santuario di Santa Maria Regina di Anglona, vicino Tursi immerso nella regione dei Calanchi e realizzato in tufo e travertino.
Dopo questa splendida deviazione, ci siamo diretti a Craco, il paese fantasma arroccato in cima ad una collina. La storia di Craco ci ha colpiti e per questo abbiamo deciso di fermarci qui. Nel 1974, a causa di una seria di smottamenti, tutti i suoi abitanti furono costretti ad andarsene trasferendosi nella valle sottostante. Da quell’anno Craco divenne un paese disabitato. Solo una piccola zona del paese é ancora costituita da un gruppetto di case di persone che non hanno voluto lasciare la loro terra (qui si trova una farmacia, due alimentari, un bar/tabacchino, un chioschetto che vende panini e un ufficio postale). Oggi, è possibile visitare Craco solo attraverso visita guidata con caschetto gestita dal Parco Museale Scenografico di Craco, che sta tentando di far rinascere questo splendore lucano. 🔹
Eravate a conoscenza di questo luogo? 🔹
BASILICATA – Dolomiti Lucane, Castelmezzano
Lasciata la città fantasma di Craco ci dirigiamo verso le Dolomiti Lucane, entrando nel Parco Regionale di Gallipoli Cognato e Piccole Dolomiti Lucane. Ci troviamo in provincia di Potenza e il paesaggio sembra quasi lunare, con i paesini di montagna arroccati sulle rocce.
Sia Castelmezzano che Pietrapertosa sono due gioielli delle Dolomiti Lucane, con le case arroccato sui costoni d’arenaria. Sono entrambi entrati di diritto nei Borghi più belli d’Italia.
Ma perché abbiamo scelto di venire proprio qui? Lo scoprirete con la foto nella gallery di domani… 🔹
VOLO DELL’ANGELO: Castelmezzano – Pietrapertosa
Un regalo speciale per festeggiare un giorno giorno. Volare sopra le Piccole Dolomiti Lucane attaccato ad un cavo d’acciaio!!!! Un viaggio di poco più di 1,5 km che dura in tutto un minuto, ma uno dei minuti più elettrizzanti della vita. Questa emozione unica si chiama Volo dell’Angelo ed é il regalo che io ho voluto fare ad Andrea per il suo compleanno. Il suo trentesimo compleanno.
Io sono rimasta alla stazione di partenza a Castelmezzano con il Piccolo Principe e lui si è lanciato a circa 120 km all’ora raggiungendo il vicino paese di Pietrapertosa, per poi rientrare a Castelmezzano con un altro emozionante volo.
Nella foto, Andrea immortalato dal fotografo mentre vive la sua avventura. 🚀
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Buon compleanno amore mio!! Che tutti i tuoi sogni si realizzano sempre.
Orgogliosa di te e del tuo essere.
Onorata di viverti accanto.
Auguri papà del mio cuore
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GIORNO 6
BASILICATA – Murgia Materana
Abbiamo lasciato Castelmezzano con il cuore in fibrillazione: questa é la giornata che tanto aspettavo. Abbiamo raggiunto un luogo unico, paesaggisticamente parlando semplicemente strepitoso. La Murgia Materana. Dal Belvedere di Murgia Timone si gode una vista spaziale sui sassi. Non trovo le parole per esprimere i sentimenti che ho provo in quei momenti. Essere li, con i miei uomini. E guardare insieme a loro lo spettacolo della natura. Qui abbiamo fatto un pic nic, con gli occhi mai stanchi di ammirare questa bellezza senza tempo e senza regole.
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Quando è successo l’ultima volta che siete rimasti senza parole in un viaggio?
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BASILICATA – Sassi di Matera
Un sogno. Esser qui è per me un sogno che aspettavo da mesi. Quando per scherzare ho detto ad Andrea ancora l’inverno scorso….”E se andassimo nella Capitale della Cultura questa estate?” …non avrei mai pensato che tutto questo sarebbe successo davvero.
Un on the road organizzato nei minimi dettagli ci ha portati finalmente nel fulcro dei miei desideri. Esser qui. Oggi.
Non solo siamo arrivati fino a Matera, ma avremo anche la possibilità di trascorrerci la notte. Non volevo lasciarla senza vederla nel suo splendore più autentico che la notte le regala. E soprattutto alloggeremo proprio in sasso. Nel pieno di un sito considerato patrimonio UNESCO.
L’emozione é alla stelle. Non vi nego che quando abbiamo iniziato ad intravedere i sassi mi sono commossa. Ho provato una sensazione che non so spiegare. Dal terrezzo del nostro alloggio, @ai_terrazzini goso questi attimi, li respiro a pieni polmoni.
Oggi siamo io e lei. 🔹
GIORNO 7
BASILICATA – Sassi di Matera
Lo spettacolo dei Sassi illuminati di notte è una vista mozzafiato. Non riuscivo ad andare a letto perché ero completamente rapita dall’immagine delle casette arroccate e delle chiese piene di luce. Dentro un sasso. Abbiamo soggiornato proprio dentro un sasso. Nella zona del Sasso Barisano, uno dei due ‘quartieri’ dei Sassi di Matera.
Siamo stati catapultati all’interno del set delle riprese del film 007 “No time to die”. Abbiamo visto passare l’auto di James Bond proprio sotto il nostro alloggio.
Abbiamo scarpinato con il Piccolo Principe quasi sempre in braccio tra chiese rupestri e siti di una bellezza disarmante.
Abbiamo raggiunto il Duomo con una vista d’eccezione sui Sassi e il Belvedere nella zona del Sasso Caveoso.
Abbiamo camminato, tanto, assaporando ogni nostro passo.
24 ore nella Capitale della Cultura 2019, patria UNESCO.
Ricorderó per sempre ogni emozione, ogni sospiro. L’ho vissuta. Appieno.
Grazie Matera per tutto quello che mi hai trasmesso. Grazie vita per essere così infinitamente bella. 🔹
Di quale luogo vi siete particolarmente innamorati durante un viaggio? 🔹
MOLISE – Termoli
Abbiamo lasciato Matera con il cuore pieno di gioia. La stanchezza sta iniziando a farsi sentire. Iniziamo il viaggio di rientro verso nord attraversando la campagna lucana e pugliese con i suoi bellissimi campi color ocra dorati, i suoi alberelli che spuntano dal nulla e le rocce a fare da sfondo.
Siamo arrivati in Molise e la nostra base per la notte sarà Termoli. Non avevo grandi aspettative su questa città e invece… Domani scoprirete di più.
Oggi vi lascio questa foto dei miei amori in relax in spiaggia a Termoli, all’ombra della Città Vecchia.
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Raccontatemi, quale é stato il vostro viaggio più lungo? 🔹
GIORNO 8
MOLISE – Termoli
La Città Vecchià di Termoli é una vera chicca: come vi dicevo ieri ci ha davvero stupito tantissimo. Il Castello Svevo si erge imponente e da lì comincia una bellissima passeggiata per il borgo con una vista strepitosa sull’Adriatico dove sbucano i trabocchi. Li avevo già visti in Abruzzo e sono delle costruzioni davvero molto singolari e particolari. Passeggiando per il borgo antico si susseguono casette color pastello piene di fiori e peperoncino appeso dove normalmente viene steso il bucato. Abbiamo camminato fino al porto turistico dove ci si puó imbarcare per le Isole Tremiti.
Termoli si é rivelata una vera scoperta. Ammettiamo di non aver mai considerato il Molise molto interessante, e invece, ci siamo ricreduti.
Se non ci siete mai stati, fateci un pensierino 😊
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GIORNO 9
MARCHE – Fano
Quando un viaggio finisce vedo e sento spesso le persone tristi e dispiaciate di tornare alla vita reale. Io no. Il nostro viaggio termina così, nel mare delle Marche. E sono felice. Terribilmente felice. Ho il cuore gonfio di gioia e gli occhi pieni di tutto ció che abbiamo vissuto in questi fantastici 9 giorni. Non c’é una punta di tristezza né una velatura di dispiacere.
Sono grata alla vita perché da qualche anno a questa parte vivo la vita che volevo, con le persone che volevo e dove volevo. Tornare a casa significa ricominciare a sognare il viaggio appena concluso riguardando foto e video e significa anche iniziare la progettazione di un nuovo sogno che fa già capolino all’orizzonte.
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Qui siamo a Gabicce Mare, nel nostro ultimo sprazzo estivo. Da Termoli ci siamo spostati a Fano dove abbiamo trascorso la notte e poi in mattinata, diretti a casa, abbiamo fatto una sosta nell’ultima spiaggia delle Marche.
Si sente già nell’aria il profumo dell’autunno alle porte.
Grazie estate, per noi sei stata davvero magica.
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E voi, siete felici della vostra estate?
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Itinerario dal nord al sud Italia con i bambini: le strutture
Per il nostro itinerario da nord a sud Italia abbiamo scelto di alloggiare in hotel, residence e strutture particolari come il trullo ad Alberobello e un sasso a Matera. Ve ne parleremo presto in un articolo dedicato.