Ciao bimbi! Oggi la mia piccola amica Clicky, una macchina fotografica molto curiosa, vi racconterà la fiaba per bambini sulla bandiera italiana. Scoprite insieme a lei i colori che la contraddistinguono e cosa rappresentano!
CLICKY E LA FIABA PER BAMBINI SULLA BANDIERA ITALIANA
“Ciao mamma, allora … io vado” disse Clicky salutando ed uscendo di casa. Era emozionata perché un nuovo viaggio la stava per attendere.
Clicky era una piccola macchina fotografica, che amava viaggiare per il Mondo e scattare foto a ciò che catturava la sua attenzione.
Con il suo zainetto sulle spalle, Clicky era ora diretta in Italia.
Aveva sentito tanto parlare di questa Italia, per il suo mare azzurro e le sue città d’arte. Aveva preparato un itinerario per scoprire le principali attrazioni di questo paese nuovo. Aveva letto molto sui libri a scuola ed ora era pronta a questa nuova, emozionante, avventura.
Ricontrollò di nuovo di avere tutto l’occorrente nel suo zaino “… una penna, la mappa e la mia guida” disse aprendo il libro intitolato “Italia, tutto quello che devi assolutamente visitare“. Aprì la pagina in cui erano riportate tutte le informazioni principali sull’Italia e iniziò a leggere:
” ….
La capitale dell’Italia è Roma…
L’Italia è bagnata dal Mar Mediterraneo e
…”
Ma si interruppe quando vide l’immagine di una bandiera. “Che belli i colori della bandiera italiana” pensò Clicky e proprio in quel momento … dalla sua guida uscì fuori … un piccolo lenzuolo colorato a bande verde, bianco e rosso! Era proprio identico alla bandiera italiana!
“Oh, finalmente un po’ di aria fresca” disse la bandiera stiracchiandosi. “Per tutti i click, ma tu sei una bandiera cha parla!” disse sbalordita Clicky.
“Eh, sì – si schiarì la voce la bandiera – mi chiamo Tricolore e rappresento l’Italia nel Mondo” disse soddisfatta di essere così importante. “E come mai hai questi colori?” chiese incuriosita Clicky. Tricolore iniziò a raccontare “I miei colori sono molto importanti, sai. Non sono stati scelti a caso.
Il verde è il colore della libertà: ho questo colore perché l’Italia è piena di bellissimi prati verdi dove puoi correre e saltare.
Poi c’è il bianco, il simbolo della purezza: ho questo colore per ricordare le splendide montagne e la neve che cade durante l’inverno.
E infine, il rosso, il colore dell’amore che sta a ricordare il sangue di tutti i soldati che hanno combattuto per salvare l’Italia durante le varie guerre e battaglie” finì il suo orgoglioso discorso Tricolore.
“Wow! Tutte queste cose non le sapevo – ringraziò Clicky. Ma aveva ancora un’ultima domanda per la sua nuova amica Tricolore – come mai proprio tre colori?” Tricolore era preparatissima anche su questo “Oh, beh…tre è da sempre il numero perfetto. E chi è più perfetta di me?” disse facendo una grande risata.
La bandiera italiana si diede un’ultima spolverata e continuò “Sarà bene che torno al mio posto, nella tua guida turistica. Buon viaggio amica mia!” e scomparve all’interno delle pagine del libro di Clicky.
“Ora sono davvero pronta a scoprire l’Italia” disse la piccola macchina fotografata, pronta ad affrontare il suo nuovo viaggio.
