Albarella, informazioni per soggiornare in un’isola privata in Veneto

Avete mai pensato di soggiornare in un’isola privata? In Veneto, è possibile. Ebbene sì: nel Delta del Po esiste un piccolo paradiso terrestre dove ci si ritrova catapultati davvero in un altro mondo. Oggi vi voglio fornire tutte le informazioni utili e necessarie per soggiornare ad Albarella, in provincia di Rovigo.

Informazioni generali su Albarella, isola “green”

Nell’estate del distanziamento, noi abbiamo optato per una vera oasi naturale collocata a l’interno del Parco regionale del Delta del
Po
. L’isola si estende per 528 ettari coperti dalla macchia mediterranea, con più di 2 milioni di alberi di 150 specie arboree diverse. L’attenzione posta dall’Isola all’ambiente le conferisce in tutto e per tutto l’appellativo di isola green.

Solo per fare alcuni esempi, sull’isola:

  • sull’isola viene praticata la raccolta differenziata;
  • è stata abolita la plastica,
  • per gli spostamenti sono predilette le bicilette e le golf car,
  • sono stati realizzati progetti di ripopolamento boschivo.

E’ proprio il suo essere così verde l’aspetto che più ci ha colpito dell’isola. Un vero angolo di paradiso a meno di 100 chilometri da Venezia.

Soggiornare in un’isola privata: come accedere all’isola e come spostarsi ad Albarella

COME ACCEDERE ALL’ISOLA

L’Isola di Albarella fa parte del polo turistico e immobiliare del Gruppo Marcegaglia. E’ stata acquistata nel 1988: l’offerta turistica permette di affittare ville e appartamenti oppure di soggiornare negli hotel , tutti di proprietà del Gruppo.

Essendo un’isola privata, gli accessi sono tutti contingentati: si accede all’isola tramite un pass che viene fornito se si utilizza uno dei servizi dell’Isola stessa (se si alloggia, se si prenota un tavola al ristorante o l’accesso alla spiaggia). Nei mesi di luglio e agosto quando si raggiunge il limite massimo di turisti che è possibile ospitare, l’isola viene chiusa, proprio per garantire al massimo lo standard qualitativo.

Sull’isola ci sono anche i proprietari di immobili, circa 2500, ed è possibile affittare alloggi anche da loro. In questo caso saranno loro a fornirvi il pass per accedere all’Isola.

Quindi, all’Isola non possono accedere tutti. Serve un pass di accesso e questo permette di mantenere un standard qualitativo molto molto alto.

COME SPOSTARSI SULL’ISOLA

Per quanto riguarda gli spostamenti, è consentito accedere con l’auto e all’interno ci si può muovere liberamente con la macchina procedendo molto lentamente (il limite di velocità segnalato sui cartelli, pensate, è di 30 km/orari). Il mio consiglio però è di lasciare l’auto parcheggiata nei pressi del proprio alloggio e vivere l’isola con la bicicletta, o, mezzo ancora più affascinante, la golf car.

L’isola di Alberella ha molti chilometri di pista ciclabile, alcuni tratti davvero suggestivi e idilliaci, tra cielo e terra, e questo è sicuramente il mezzo più ecologico e preferito per spostarsi sull’isola.

Il modo migliore per visitare Albarella, in bicicletta

Soggiornare in un’isola privata: dove alloggiare ad Albarella

Le possibilità di alloggio ad Albarella sono tante: per chi preferisce la comodità dell’hotel, sono presenti due hotel 4 stelle, il Golf Hotel Albarella e l’Hotel Capo Nord, dotati di tutti i confort possibili per soddisfare ogni esigenza.

Per chi invece preferisce la libertà dell’appartamento indipendente, la scelta spazia tra mono/bilocali e villini con piscina privata.

LE CASE SUL FIORDO

Ma se volete vivere qualcosa di davvero speciale, allora il mio consiglio è di soggiornare in una casa sul fiordo. Noi abbiamo soggiornato su una casetta a schiera, in due piani, sul Fiordo Diamante.

L’esperienza è stata più che positiva ed appagante: la vista è straordinaria e ci è sembrato di vivere in uno dei paesi baltici, famosi propri per i loro fiordi. Al nostro alloggio dedicheremo un post dedicato che scriverò il prima possibile!

Le casette colorate riflesse sul fiordo ad Albarella
Il nostro alloggio, una casa su un fiordo

Per tutte le tipologie di alloggio, potete consultare il sito di Marcegaglia Hotels & Resorts e troverete la vostra soluzione perfetta.

Soggiornare in un’isola privata: cosa offre l’isola di Albarella

Quest’isola ha davvero tutto ciò che occorre per trascorrere una vacanza all’insegna del relax e del divertimento:

  • per gli amanti del golf, qui si trova un elegante campo da golf di 18 buche sospeso tra la laguna e la spiaggia,
  • per gli amanti del ciclismo, le strade dell’isola sono senza traffico e i percorsi sterrati diventano lo scenario perfetto per sfrecciare con la bici
  • per gli amanti del nuoto, si può praticare questo sport sia in spiaggia sia alla piscina olimpionica del Centro Sportivo dell’Isola

E poi ancora, all’interno dell’isola si trovano campi da tennis, da calcio, da beach volley, per il tiro con l’arco e la scuola di vela.

La spiaggia di Albarella
Il golf club di Albarella, la patria dei cervi

Albarella è l’isola perfetta per le famiglie: in un post dedicato vi racconterò molto presto dell’ AlbarellaLand, un parco giochi speciale inaugurato qualche mese fa e costruito con materiali di recupero a basso impatto ambientale, come il legno e la corda; del percorso ciclabile che permette di scoprire scorci incontaminati; delle baby piscine all’interno del Centro Sportivo dell’Isola, della visita al Laghetto dei Pesci e alla Torre da birdwatching, e della possibilità di avvistare i cervi e i daini liberi nell’Isola.

Come l’isola di Albarella ha affrontato l’emergenza Covid 19

Già durante il lockdown , l’sola di Albarella si era candidata come azienda balneare sperimentale all’interno del progetto promosso da Luca Zaia, governatore della Regione Veneto, attuando tutte le misure necessarie per soddisfare i protocolli sanitari per prevenire i contagi da Covid 19.

  • Nella spiaggia, che già prevede un notevole spazio per ciascun ospite, sono stati riservati spazi esclusivi per gli ombrelloni, arrivando fino a 40 mq per ciascuno.  
  • A livello organizzativo, è stato nominato il covid Manager di Albarella Srl, adeguatamente formato;
  • Le postazioni spiaggia sono presidiate da steward affiancati da dispositivi di sanificazione per le attrezzature messe a disposizione gratuita degli ospiti;
  • E’ stato messo a punto un piano di sanificazione della spiaggia, che prevede igienizzazione dei camminamenti e dei lettini.
  • E’ stato predisposto un regolamento preciso per l’accesso in spiaggia che prevede percorsi separati di accesso agli ombrelloni e alla battigia da parte degli ospiti, con l’obbligo di mascherine e ciabatte per gli spostamenti, distanziamento fino a 6 metri tra un ombrellone e l’altro, divieti di assembramento e mantenimento delle distanze di sicurezza.

Prima di lasciare l’isola abbiamo fatto due chiacchiere con Mauro Rosatti, direttore di Albarella Srl che ci ha raccontato che in questi mesi hanno lavorato duramente per mettere in atto i protocolli sanitari, a volte anche anticipandoli. Lo abbiamo visto molto soddisfatto dei sacrifici fatti e contento per la buona immagine che l’isola sta ottenendo.


Il Delta del Po è una zona che ancora conosciamo troppo poco ma abbiamo già capito che ha tantissimo da offrire, come per esempio, un piccolo angolo di Provenza con uno dei più vasti e profumati campi di lavanda del Veneto, di cui vi ho già parlato in un questo post dedicato.

Presto andremo ancora alla scoperta del Delta del Po per trovare un’altra chicca che vi racconteremo. Quindi, continuate a seguirci.


Se vi ho incuriosito in questo primo racconto dell’Isola di Albarella, continuate a seguirci qui sul blog, perché presto arriveranno altri articoli con tante altre informazioni su questa oasi naturale veneta.

Articolo scritto in collaborazione con Marcegaglia Hotels & Resorts

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Autore dell'articolo: Ileana De Pasco

Ileana De Pasco, viaggiatrice, fotografa e scrittrice per passione. Mamma a tempo pieno, costruisce itinerario di viaggio pensati per tutta la famiglia

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